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Il capello europeo
Spesso, parlando di allungamento dei capelli, si parla del “vero capello europeo”. Troppo spesso, come vedremo! Fate attenzione ai capelli europei: innanzitutto dovete controllare se si tratta veramente di capelli europei autentici dato che questi, per vari motivi, sono disponibili sul mercato solo in quantità molto limitata e inoltre sono idonei per l’allungamento dei capelli solo in determinate condizioni.
Credete veramente che ci siano così tante donne europee disposte a farsi tagliare i loro meravigliosi capelli per metterli a disposizione di quelli che vogliono farsi allungare i capelli, e perdipiù nel giusto colore e in quantità sufficienti?
Ammesso che ci siano così tante donne europee disposte a farsi tagliare i capelli, credete veramente che fra tutti questi capelli ci siano quantità sufficienti di capelli non trattati chimicamente (vale a dire capelli con permanente o capelli tinti e quindi non adatti per l’allungamento dei capelli)?
O credete veramente che i capelli biondi, che per motivi genetici sono molto sottili, siano adatti per dare più volume ad una pettinatura?
Il capello africano
Ha un aspetto carino, ma ai fini dell’allungamento dei capelli è quasi sempre troppo corto, troppo nero, troppo arricciato, troppo…
Il capello cinese
Il capello cinese viene usato molto spesso per l’allungamento dei capelli. Questo però non vuol dire che è il tipo di capello migliore che ci sia.
Il capello cinese è “molto più spesso” del capello europeo, è di colore nero corvino e, al contrario del capello europeo, è di sezione rotonda. Se si vuole usare questo capello per l’allungamento dei capelli, lo si deve rendere innanzitutto più sottile.
Ciò si ottiene immergendo il capello in un bagno acido che distrugge quasi del tutto lo strato di scaglie, mentre il capello diventa fragile e opaco. A questo punto si deve fare in modo che il capello ridiventi lucido. A tale scopo esso viene ricoperto con uno strato di silicone. Ora il capello ha riacquistato una lucidità affascinante. Ma non per molto, perché dopo un po’ di lavaggi lo strato di silicone non esiste più e il capello ritorna ad essere opaco e fragile.
Il capello cinese pertanto, non è affatto adatto ai fini dell’allungamento dei capelli, per le donne europee!
Il capello indiano tolto con la spazzola
Il capello indiano ha la stessa origine genetica del capello europeo ed ha quindi una struttura fondamentale molto simile. Il capello indiano è di qualità eccezionale ed è molto raro che le donne indiane trattino chimicamente i propri capelli. Ciò potrebbe far pensare che il capello indiano sia ottimale per l’allungamento dei capelli… il che non è sempre vero.
Centinaia di milioni di donne indiane di tutte le età raccolgono tutti i giorni i capelli che le cadono dopo essersi pettinate: capelli scuri, capelli grigi, capelli di lunghezza e spessore differenti. Questo tipo di capelli può essere acquistato ad un prezzo molto basso, dato che come risultato di questo metodo di raccolta si hanno dei gomitoli in cui tutti i capelli sono rivolti in direzioni differenti.
Date le differenti direzioni verso cui è rivolto lo strato di scaglie di questi capelli, questi ultimi debbono essere sottoposti ad un trattamento aggressivo a base di acidi, in modo da asportare la cuticola e quindi evitare che i capelli si arruffino.
In Corea e in Indonesia ci sono delle ditte specializzate nel trattamentodei capelli a mezzo di acidi.
Dato però che i gomitoli di capelli contengono così tanti capelli diversi e che tali capelli in alcuni punti sono estremamente sporchi od oleosi, spesso non è possibile asportare del tutto lo strato di scaglie.
Per far si che questi capelli trattati all’acido e ridotti ormai in pessimo stato diventino di nuovo sani e lucidi, vengono immersi in un bagno di silicone il quale sigilla la cuticola ancora esistente, che non è stata asportata del tutto nel bagno acido. A causa del silicone il capello diventa più pesante e naturalmente, dato che viene venduto a peso, più caro.
La qualità di questo capello è accettabile per la produzione di parrucche e di toupet, dato che queste ciocche di capelli vengono lavate di solito con shampoo a secco e non sono parte dei capelli naturali.
Cosa succede però se volete farvi allungare i capelli con questo tipo di capelli?
All’inizio il capello è bello lucido e si pettina bene ma… dopo un pò di lavaggi, però lo strato di silicone comincia a staccarsi, il capello diventa opaco e privo di lucidità. Si fa fragile e comincia a rompersi. La cuticola rovinata, inizialmente ricoperta di silicone, rimane allo scoperto. Ne risulta che le ciocche di capelli allungati cominciano a intricarsi con i capelli naturali. La cosa peggiora ogni volta che ci si lava i capelli.
Per un allungamento di capelli di alta qualità questo capello non è adatto!
LA SOLUZIONE
In effetti il capello indiano, data la sua altissima qualità, è la soluzione più adatta, a condizione che non venga usato il metodo del minestrone, pocanzi descritto. La soluzione consiste nell’usare dei capelli di altissima qualità tagliati e riuniti in trecce in modo da avere una cuticola perfettamente allineata in una sola direzione.
Le donne indiane sono molto legate alle loro tradizioni. Per questo offrono i loro capelli intrecciati in occasione di matrimoni, per simboleggiare l’inizio di una nuova fase della vita oppure quando sono in un tempio per chiedere qualcosa di particolare ad una divinità o esprimere la loro gratitudine. Chi vuole usare questo tipo di capelli per ottenere delle ciocche adatte all’allungamento dei capelli ha già risolto molti problemi:
Lo strato di scaglie di questi capelli è sanissimo e intatto, dato che le donne indiane, come già menzionato, non sottopongono quasi mai i propri capelli a trattamenti chimici.
Dato che i capelli sono intrecciati, sono tutti rivolti in una sola direzione.
Il capello è già suddiviso per colore e spessore.
Questo capello è la materia prima migliore e più preziosa per l’allungamento dei capelli e quindi MOLTO ADATTO!
Ma anche questo capello meraviglioso e di primissima qualità si rovinerebbe se no si usasse un normale procedimento di candeggio che permetta di ottenere svariati tipi di capelli, compresi quelli biondi, necessari ai fini dell’allungamento.
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